La GW pharmaceutical, di base a Londra ma con un gran numero di investitori oltremanica, da ieri sta festeggiando fortissimo.
Già quando nel 2005 ha commercializzato il Sativex, farmaco per la cura della sclerosi multipla e per il trattamento del dolore per i malati di cancro, l’umore era ottimo, ma ieri ha fatto il botto.
Da un po’ di tempo i suoi ricercatori, che hanno l’autorizzazione per coltivare a sud di Londra delle pannocchie che sicuramente saranno qualcosa di fantascientifico, conducevano test su un farmaco, l’epidiolex.
Il test è stato sperimentato su di un gruppo di bambini affetti dalla sindrome di Dravet, una delle forme più invasive e gravi di epilessia, seppur rara: ieri hanno comunicato ufficialmente che riduce del 40% le convulsioni di tipo epilettico.
Ovviamente la GW ha raddoppiato il suo valore di mercato in 24 ore e la cosa non parrebbe piacere troppo ad alcuni specialisti di economia, anche se non si capisce bene il perché.
Questa notizia, a differenza del bufalone sulla presunta morte di un paziente in Francia a causa della sperimentazione di un farmaco a base di cannabis, sicuramente aprirà qualche speranza in più sull’uso terapeutico della ganja.
Trattandosi di farmaci per patologie gravissime, aggravate nello specifico dall’essere malattie infantili, non possiamo che augurarci che il test si concluda con risultati positivi, e che il farmaco sia disponibile a un prezzo ragionevole, anche se visto quello attuale in Italia, dove si festeggia l’arrivo dei 22€/g, e viste altre follie, il rischio di ‘obiezione di coscienza’ c’è tutto.
Di sicuro resta che alla GW avranno delle pannocchie talmente croccantine e ben fatte che una sola contiene tutto il THC che ha fumato Bob Marley in vita sua.